LECCE – Dopo qualche giorno di relax, Lecce in campo, all’orizzonte c’è la delicata sfida con la Roma del prossimo 29 marzo al “Via del Mare”. Match che si giocherà subito dopo la sosta di questo weekend per gli impegni delle Nazionali.
Con i capitolini sarà la prima di due partite casalinghe, dove i salentini dovranno sfruttare il fattore campo, per cercare di muovere, o meglio, dare un forte scossone alla classifica. Subito dopo, arriverà il Venezia nel Salento, gara in programma il 6 aprile alle ore 12:30 nello spezzatino dell’ora di pranzo.
La lotta salvezza è ormai entrata nel vivo: i risultati della 29esima giornata hanno sorriso al Verona che ha vinto in trasferta a Udine. I crociati non hanno approfittato di un turno sulla carta favorevole, pareggiando a Monza, mentre Empoli e Lecce continuano con la loro striscia negativa. Infatti, i toscani sono alla quarta sconfitta nelle ultime 5 partite. Non stanno facendo di certo meglio i salentini che, con Giampaolo, sono al quarto ko consecutivo, e l’ex Milan ha eguagliato così il record stagionale negativo di Gotti.
Alla luce di questo trend, e in considerazione del calendario delle prossime partite, i giallorossi sembrano ora essere, oltre all’Empoli, l’osservato speciale del Parma nella corsa salvezza. Il Cagliari, rimane fermo a quota 26, è stato sconfitto di misura 1-0 dalla Roma di Ranieri al sesto successo di fila e che non vuole più fermarsi.
Nove squadre, quindi, lottano per non retrocedere. Il giro potrebbe chiudersi presto, o forse, è già chiuso ad otto: il Genoa con la vittoria casalinga 2-1 nello scontro diretto col Lecce ha compiuto un enorme passo in avanti. La squadra di Vieira si è quasi chiamata fuori dal discorso salvezza mettendo altri tre punti in cascina e distanziando una diretta concorrente. In sintesi: dal 12° posto, c’è il Genoa a 35 punti, al 20° il Monza a 14, ci sono 9 club più o meno coinvolti per non retrocedere. Le partite sono sempre meno, 9 alla fine, e i punti a disposizione anche. Se il Lecce vuole salvarsi, non può più, e non deve, permettersi passi falsi.