BRINDISI – Domenica di assoluto relax e di riposo per la serie D: si riprende il 23 marzo. Giornata in cui, il Brindisi di mister Nicora Ragno sarà impegnato nello scontro diretto con l’Angri, mentre la capolista Casarano ospiterà il Nardò. La Virtus Francavilla farà visita all’Amalfi e l’Ugento alla Palmese.
Se in testa al girone H di Serie D la lotta per la promozione è ormai una querelle a due, con Casarano e Nocerina a dettare il ritmo, in coda il discorso salvezza è ancora tutto aperto e da decidere. In realtà, solo Costa d’Amalfi e Brindisi sembrano avere già un piede e mezzo in Eccellenza.
I salentini, sempre più ultimi, pagano la mancanza di continuità: appena una vittoria con il Martina nelle ultime cinque gare e la nona sconfitta stagionale nel derby contro il Fasano suona come una sentenza per gli uomini di mister Ragno.
Mancano solo sette partite alla fine del campionato, il Brindisi deve recuperare uno strappo di altrettanti punti per agganciare l’Angri e riagganciare la zona playout. Ovviamente, senza ridurre il distacco sotto gli otto punti da Acerrana e Francavilla rischierebbe comunque la retrocessione diretta. Sembra questa una vera e propria impresa, ma nel calcio nulla deve essere mai dato per scontato.
Intanto, la Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato le date della post-season, riguardanti lo svolgimento dei playoff e dei playout che vedranno il via il prossimo maggio. I playoff inizieranno l’11 maggio, con le semifinali che si disputeranno tra la seconda e la quinta classificata e la terza e la quarta classificata; la finale è stata fissata per il 18 maggio.
Le squadre si affronteranno in partite da novanta minuti, in caso di parità si giocheranno i supplementari: se persisterà una situazione di pareggio, a trionfare sarà la squadra che ha ottenuto la migliore posizione in classifica.
Infine, i playout, invece, partiranno l’11 maggio. Ad affrontarsi saranno la tredicesima classificata contro la sedicesima e la quattordicesima contro la quindicesima: se però il distacco tra le squadre è pari o superiore ad otto punti, la sedicesima e la quindicesima in classifica sono retrocesse direttamente.