LECCE – Questa sera, alle 20:30, il Pala San Giuseppe diventa l’arena di una sfida cruciale. Nardò ospita ELAchem Vigevano nel recupero della 28ª giornata e non ci sono alternative: vincere è l’unica opzione.
La classifica parla chiaro. I granata inseguono a -4 e un passo falso li allontanerebbe irrimediabilmente dalla corsa. Vigevano deve restare nel mirino, non diventare un bersaglio irraggiungibile. I bonus sono finiti, è tempo di fare sul serio.
Le scorie del derby perso con Brindisi pesano ancora? Forse, ma questa squadra ha dimostrato più volte di saper reagire. Certo, il ricordo dell’andata non è incoraggiante: a ottobre, in terra pavese, Nardò è stato spazzato via con troppa facilità. Ma il passato serve per imparare, non per spaventarsi.
Vigevano arriva in fiducia, con due vittorie nelle ultime tre gare e un roster lungo e pericoloso. Stefanini e Mack sono spine nel fianco, Leardini, Smith e Strautmanis danno sostanza sotto canestro, mentre Peroni, Galassi e Taflaj colpiscono dall’arco. Ma il punto non è solo l’avversario. Il punto è Nardò. Serve una squadra compatta, affamata, capace di essere la migliore versione di sé stessa. Come accaduto a Forlì.
In un campionato in cui i dettagli fanno la differenza tra la gloria e il rimpianto, stasera il Toro dovrà giocare con cuore e testa. Il momento è adesso: si vince o si rischia di affondare.
