LECCE – Centodiciassette anni fa, un gruppo di ragazzi con un pallone tra i piedi e un sogno nel cuore accese la scintilla del calcio a Lecce. Fu lo Sporting Club Lecce a piantare il primo seme, dando vita a una passione destinata a crescere, attraversando strade, campi polverosi e stadi gremiti.
Quella scintilla si trasformò presto in un fuoco ardente che, nonostante le difficoltà, non si è mai spento. Diciannove anni dopo, senza alcun legame di continuità con i pionieri, nacque l’attuale Unione Sportiva Lecce, il club che oggi porta avanti con orgoglio la tradizione calcistica della città.
Da allora, i colori giallorossi del Salento hanno colorato 19 stagioni di Serie A, conquistando dieci promozioni dalla serie cadetta alla massima serie. Ma il Lecce non è solo battaglie sul campo: è anche il futuro che cresce nel settore giovanile: tre scudetti Primavera, due Coppa Italia e due Supercoppa.
Oggi si festeggia la scintilla che accese tutto, perché il calcio a Lecce non è solo sport. È storia, è identità, è un legame che unisce generazioni. È il battito di un popolo che, ogni volta che il pallone rotola, sente il cuore accelerare.

Massimiliano Cassone
Responsabile della redazione sportiva TeleRama.
Giornalista pubblicista dal 22-05-2014.
Coordinatore, responsabile e opinionista delle trasmissioni sportive Piazza Giallorossa e Lecce Channel.
Ama definirsi un umile artigiano delle parole e in modo ironico afferma di scrivere per legittima difesa e per lavoro.
Autore di tre romanzi: “Il vaso di Pandora” (2010), “La dea del mare” (2012), Quattro sbarre nell’anima (2016).