Consiglio comunale monotematico ad Ugento, convocato su richiesta del Comitato “No Burgesi”. All’unanimità è stata approvata la mozione che demanda al Sindaco e all’amministrazione comunale l’avvio di ogni iniziativa finalizzata a contrastare, in tutte le sedi, istituzionali e, se del caso, giurisdizionali, la delibera della Giunta Regionale dell’11 febbraio 2025 del Piano dei rifiuti, nella parte in cui dispone la delocalizzazione dei rifiuti ad Ugento, con la sopraelevazione della discarica di Soccorso, collegata all’impianto di biostabilizzazione situato in località Burgesi, per 190mila metri cubi.
Dopo l’introduzione del sindaco, che ha fatto il punto della situazione, è intervenuto il referente del comitato No Burgesi, Antonio Nuzzo, invitando tutti alla partecipazione attiva per la tutela dell’ambiente. Poi la parola è passata ad alcuni cittadini presenti, agli amministratori di Presicce-Acquarica, Salve e Taurisano e ai consiglieri regionali Paolo Pagliaro, Dino Basile e Cristian Casili.
Il consiglio monotematico è stato preceduto da un incontro a Palazzo dei Celestini dove si è riunita la consulta ambientale della Provincia di Lecce, che aveva chiamato a raccolta varie associazioni ambientaliste per ascoltare proposte, idee e opinioni sulla tanto discussa vicenda dei rifiuti. Associazioni e amministratori presenti hanno anche chiesto alla Provincia da che parte sta. Presente anche la sindaca di Corigliano Dina Manti, poiché il Piano della Regione prevede anche l’apertura della discarica di Corigliano. La stessa ha chiesto poi al sindaco di Ugento Salvatore Chiga la disponibilità alla convocazione di un’assemblea dei sindaci per chiedere ad ogni amministratore della provincia la propria posizione su tale situazione, ricevendo parere favorevole.
Intanto il Comune di Ugento provvederà ad impugnare parte della delibera di giunta davanti al Tar.