LECCE – Il principale dubbio di oggi riguarda Berisha. Il centrocampista albanese anche ieri ha saltato l’allenamento mattutino al Via del Mare per uno stato febbrile.
Bisognerà aspettare la seduta di rifinitura di oggi pomeriggio, sempre sul terreno dello stadio leccese, per capire se il centrocampista giallorosso sarà della partita.
Sarebbe davvero un gran peccato non poter contare su Berisha. Che era tornato in campo domenica scorsa in occasione della sfida contro il Bologna. Il tecnico Giampaolo lo aveva inserito nel finale e il suo ingresso è stato positivo andando pure vicino al gol dopo una combinazione con Karlsson.
Berisha era mancato per sei partite: il numero cinque giallorosso aveva saltato le gare contro Como, Genoa, Empoli, Cagliari, Inter e Parma.
Un centrocampista che se sta bene difficilmente Giampaolo lo toglierà dall’undici titolare. Un ragazzo cresciuto nel settore giovanile del Lecce che ha dimostrato di poter stare in Serie A. Ed è nel giro pure della Nazionale maggiore di Albania con la quale ha giocato gli ultimi Europei disputati in Germania.
Insomma Giampaolo spera di portarlo a Monza. Il tecnico giallorosso ha anche questa settimana una scelta ampia per comporre l’undici di partenza. Pure Baschirotto non ha accusato, pare, controindicazioni, dopo il problema ad una caviglia che aveva fatto preoccupare l’allenatore giallorosso. Il capitano, sceso in campo grazie ad una infiltrazione, come ha raccontato lo stesso Giampaolo, ha retto fino al termine della partita. Per la partita di Monza Giampaolo dovrebbe avere un paio di dubbi, a centrocampo e in attacco. In mezzo al campo il dubbio potrebbe riguardare Ramadani, al suo posto Pierret in caso l’albanese dovesse partire dalla panchina.
E in attacco dubbio Morente-Karlsson. La linea offensiva non può prescindere in questo momento da Krstovic e Pierotti.
In casa Monza invece Alessandro Nesta prepara il suo esordio bis sulla panchina biancorossa dopo l’esonero di Bocchetti.
All’andata vinse il Lecce, 2-1, con i gol di Morente e Krstovic. Al montenegrino fu parato pure un rigore.