LECCE – Il Lecce arriverà all’Olimpico di Roma sulla scia di due risultati utili di fila, quelli che hanno segnato la partenza dell’avventura di Giampaolo sulla panchina del Lecce. Una vittoria e un pareggio, quattro punti in due partite.
Con Giampaolo è arrivata la prima vittoria esterna, il primo gol esterno e la prima rete di Rebic in maglia giallorossa. Ma è arrivato molto altro che a breve, si spera, si potrà vedere. Qualcosa già si è visto e fa ben sperare. La squadra sembra rivitalizzata, sicura, determinata. C’è un nuovo spirito. E il tecnico del Lecce ha qualche calciatore in più. Purtroppo a Roma dovrà rinunciare a Gallo, infortunato, e allo stesso Marchwinski che Giampaolo stava cercando di collocare. Ma è un’operazione che dovrà rimandare visto l’infortunio in cui è incappato nuovamente il calciatore polacco.
L’ex Lech Poznan non ha fatto neppure in tempo a esordire con il nuovo allenatore e dovrà ancora rimandare il proprio debutto. Giampaolo, tuttavia, potrà contare su Burnete che si accomoderà in panchina in attesa di mettere minutaggio nelle gambe dopo il lungo stop.
La cura Giampaolo sembra stia funzionando con Rebic, ma pure Morente ha ammesso di essere impiegato, adesso, nel suo ruolo naturale.
All’Olimpico Rebic, autore del gol del pari contro la Juventus, al 93′, potrebbe partire nuovamente dalla panchina, con Krstovic in campo dall’inizio, ma non sono escluse sorprese come lo è stata quella di Morente quando tutti si aspettavano Pierotti o Sansone.
Il tecnico della Roma Claudio Ranieri ha di nuovo in gruppo Hermoso e Hummels, oltre al rientro da squalifica di Pisilli. Quasi certamente non ci sarà Cristante.
Ecco quanto ha dichiarato il tecnico romanista nell’anti vigilia della sfida dell’Olimpico. “Il Lecce non molla mai – ha detto l’allenatore della Roma -, ha vinto a Venezia, ha pareggiato con la Juventus. Ha giocatori validi. L’allenatore nuovo vuole far giocare a calcio. Dobbiamo essere furbi e determinati. Ogni palla sarà importante”.
E ha aggiunto: “Non ci sono partite facili. Dicembre ci dirà chi siamo, non ci sono partite facili”.
