BRINDISI – Quanto accaduto con la sentenza del Consiglio di Stato, che ha annullato l’esito della gara per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, impone un concreto senso di responsabilità da parte di tutti i consiglieri comunali e quindi bisogna essere pronti ad affiancare l’Amministrazione Comunale nell’assunzione di scelte importanti ed immediate che la situazione richiede.
E’ quanto sostengono i consiglieri di opposizione Luperti e Greco, i quali aggiungono che è inevitabile l’urgente convocazione di un consiglio comunale monotematico durante il quale discutere su cosa fare a seguito della sentenza del Consiglio di Stato, sul grave problema dei riflessi che questa situazione avrà anche sulla tassa dei rifiuti per il prossimo anno e sulla spinosa vicenda legata all’impiantistica del ciclo dei rifiuti.
Problemi che evidentemente non possono ricadere solo sulle scelte del primo cittadino e della sua Giunta, ma che devono coinvolgere l’intera assise consiliare, pur nelle diversità delle posizioni che maggioranza e opposizioni esprimono su queste tematiche.
Nel frattempo, in ogni caso, il primo cittadino, secondo Luperti e Greco, dovrebbe rimuovere ogni possibile situazione di incompatibilità per lasciare spazio ad una verifica puntuale e circostanziata di eventuali responsabilità relative a quanto accaduto ad ottobre del 2023 nella gestione del cambio di appalto e, di conseguenza, di eventuali provvedimenti sanzionatori e disciplinari.