LECCE – Nardò Basket è tornata da Orzinuovi con l’amaro in bocca dopo aver subito la quinta sconfitta consecutiva. Bisogna evidenziare però che in alcuni frangenti della partita, la squadra granata ha dimostrato di essere viva.
Coach Luca Dalmonte predica calma e sangue freddo, consapevole che il calendario riserva ancora sfide proibitive:

“Se ci facciamo prendere dall’ansia e dalla depressione, rischiamo di essere trascinati dalle onde negative. Non deve essere così. Il calendario purtroppo ci propone impegni tostissimi, ma li affronteremo con la schiena dritta e la testa alta. Dobbiamo essere efficienti durante la settimana e competitivi nelle partite. Non è più una A2 a 32 o 26 squadre, ma una A2 a 20 squadre, con un livello che si è alzato in modo verticale. Dobbiamo esserne consapevoli e portare avanti quello che stiamo costruendo”.
Quando parla di calendario e difficoltà, Dalmonte si riferisce in particolare al doppio impegno ravvicinato in casa, a Lecce. Domenica arriverà la capolista Rimini, mentre il mercoledì dopo ci sarà il recupero contro Cividale, seconda in classifica.
Serve quindi calma, lavoro, coraggio e impegno per provare a uscire dal tunnel della crisi. Usando la metafora del mare, tanto cara a Dalmonte, è necessario remare tutti nella stessa direzione, aspettare il vento favorevole e portare la salvezza in porto.