Archeologi nuovamente al lavoro nel cantiere di via Alvino, dove nel corso degli scavi per la riqualificazione della rete idrica e fognaria sono emerse ulteriori porzioni dell’anfiteatro romano. Il pool di professionisti della Soprintendenza ai bani culturali ed archeologici di Lecce, come si vede dalle immagini che stanno scorrendo, hanno effettuato alcuni interventi di pulitura delle parte riemersi ed ulteriori sondaggi sulla porzione di terreno riemersa durante i lavori di sbancamento. Un’attività minuziosa che si è protratta per diverse ore e che servirà a raccogliere ulteriori elementi che saranno poi inseriti all’interno del fascicolo già aperto e sul quale sono annotati tutti i ritrovamenti sin qui effettuati. Intanto a breve potrebbe essere costituito il Comitato scientifico annunciato già al termine del vertice tra amministrazione comunale di Palazzo Carafa e Soprintendenza ai beni culturali e archeologici di Lecce con la partecipazione dei responsabili del Polo museale di Puglia. Le attività di indagine, quindi, all’interno del cantiere di via Alvino proseguono a ritmo serrato e gli archeologi si stanno avvalendo anche di ulteriore documentazione relativa ai tunnel sotterranei presenti nella parte inferiore dell’anfiteatro romano e già in precedenza esplorati. Il tutto per aggiungere ulteriore materiale di indagine al fascicolo aperto dal giorno della prima scoperta. Intanto si fanno sempre più insistenti le voci su una visita a Lecce da parte del ministro alla Cultura Giuli, incontrato il mese scorso dal sindaco Poli Bortone a Roma ottenendo la garanzia di un congruo finanziamento per proseguire gli scavi archeologici in via Alvino, a Rudiae ed a Castro. Il ministro Giuli potrebbe essere a Lecce nella seconda settimana di dicembre.
Sergio Costa
Giornalista Professionista, nel settore dell'informazione dal 1992. Prima di approdare a Telerama esperienze lavorative in varie testate giornalistiche locali (Quotidiano, Leccesera, Paese Nuovo) e nazionali (Radio24) ricoprendo incarichi come redattore, direttore responsabile, caporedattore e caposervizio.
