Mai più violenza sulle donne. Cori, slogan striscioni, canti. In centinaia hanno sfilato per le vie del centro cittadino nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne. E anche Lecce si è fatta trovare compatta, presente, per manifestare e far sentire la propria voce. Giovani e giovanissimi ma anche tanti e tantissimi cittadini che hanno deciso di unirsi ai due cortei partiti da piazza Mazzini e da Porta Rudiae. Il primo ha sfilato lungo via Trinchese, il secondo lungo corso Vittorio Emanuele. Poi, appuntamento per tutti nella centralissima piazza Sant’Oronzo, per formare un unico gruppo che ha sostato sull’ovale. Tanti gli striscioni, tanti i cartelli, con un unico comun denominatore: mettere fine alla spirale di violenza che quotidianamente viene messa in atto contro le donne, come purtroppo scandito dalle cronache e come emerge dalle denunce presentate alle forze di polizia ed ai centri che si occupano di questa piaga sociale. Quella odierna è stata occasione di confronto, di dialogo, di scambio di opinioni per sottolineare ancora una volta ed a chiare lettere che ogni forma di violenza, sia fisica che verbale deve essere fermata e soprattutto deve essere denunciata. Fondamentale, hanno sottolineato tutti i partecipanti al flash mob, fare fronte comune, per arrivare un giorno, speriamo non troppo lontano, a mettere la parola fine e voltare pagina
