TARANTO – La stagione calcistica 2024-25 a Taranto sarà ricordata a lungo, indipendentemente dal risultato finale. Quest’anno sta accadendo davvero di tutto. E fino a questo momento si può riassumere in tre parole: caos, crisi, speranza.
L’estate è stata difficile, segnata dal disinteresse di Giove, dall’addio di Capuano e dallo smembramento della squadra. Successivamente, sono arrivati Lucchesi dietro la scrivania e Gautieri in panchina, con una squadra ricostruita in pochi giorni e scesa subito in campo per tentare l’impresa. Poi, però, sono emersi problemi con il pagamento degli stipendi, l’addio di Lucchesi e, presto, anche di Gautieri, ormai distante dalla squadra e vicino alla risoluzione del contratto dopo aver presentato un secondo certificato medico.
Nel frattempo, è subentrato Mr. Campbell della Apex, ma non ci sono ancora notizie certe sul closing della cessione societaria. Ogni giorno sembra quello giusto per buone notizie, ma l’ambiente rossoblù è ancora in attesa di certezze.
In tutto questo caos, la squadra — un gruppo di ragazzi seri e onesti — continua a lottare, guidata dal tarantino doc Cazzarò, che ha recentemente espugnato Avellino e si prepara ora ad affrontare la seconda forza del campionato, il Cerignola. La squadra avversaria, con 25 punti in classifica, ha segnato 19 gol subendone 12, ed è seconda solo alla corazzata Benevento. Non arriverà a Taranto per una semplice visita, ma per guadagnare altri punti.
Mister Cazzarò dovrà mantenere alta la concentrazione dei suoi ragazzi, allontanandoli dalle voci esterne. L’impresa ad Avellino insegna che nulla è scontato e che è possibile tentare un altro colpo contro il Cerignola. Il Taranto ha bisogno di punti, anche perché sono previste altre penalizzazioni, e quell’ultimo posto in classifica è un forte campanello d’allarme.
Contro il Cerignola mancherà Verde per squalifica, e probabilmente saranno assenti anche gli infortunati Matera e Fabbro. Cazzarò potrebbe decidere di dare fiducia al giovane Battimelli, autore dei due gol decisivi contro Picerno e Avellino, mentre in porta dovrebbe tornare Del Favero dal primo minuto. La formazione sarà probabilmente simile a quella che ha vinto al Partenio-Lombardi. Si giocherà allo Iacovone lunedì alle 20:30, e la partita sarà arbitrata da Gianluca Grasso di Ariano Irpino, assistito da Alessandro Antonio Boggiani di Monza e Davide Merciari di Rimini, con quarto ufficiale Domenico Mascolo di Castellammare di Stabia.
Dunque dopo l’estate difficile è arrivato l’autunno incerto ma si spera in una primavera di rinascita.