LECCE – Torniamo a parlare del presunto stupro denunciato da una 12enne nel basso Salento il 18 ottobre scorso. La Procura per far luce sul quell’episodio, che oltre alla presunta vittima coinvolge tre minori accusati della violenza sessuale, ha disposto una consulenza sui cellulari degli indagati.
Un accertamento tecnico che dovrebbe far luce sui rapporti che intercorrevano tra la 12enne e i minori accusati di averla molestata, tanto da dover rispondere delle accuse di violenza sessuale di gruppo, rapina (avendole rubato il portafogli) e minacce. I ragazzini, a loro volta, hanno fornito una versione dei fatti completamente diversa, respingendo le accuse.
La famiglia della 12enne ha incaricato quale consulente di parte l’ingegnera Luigina Quarta. Mentre i legali dei tre indagati si sono affidati all’ingegnere Silverio Greco. La Procura ha conferito l’incarico all’ingegnere Antonio Ratano.
L’analisi delle chat potrebbe rivelarsi cruciale per definire i contorni di una vicenda torbida e tutt’altro che chiara.