LECCE – Ci siamo, manca poco ormai: sarà una domenica speciale per i salentini amanti del basket. Alle ore 18:00, con la palla a due, inizierà lo spettacolo al Pala Pentassuglia di Brindisi, che apre i battenti e alza il sipario per il primo derby di Serie A2 nella storia tra la New Basket Brindisi e il Nardò Basket. La gara sarà arbitrata da Antonio Giunta di Ragusa, Fulvio Grappasonno di Lanciano e Andrea Coraggio di Roma.
Si scrive quindi una nuova pagina di storia del basket nella città adriatica: Brindisi e Nardò sono due delle sei squadre del Sud Italia che militano nelle prime due serie nazionali e per la prima volta, in una gara ufficiale, si incontrano. Le altre rappresentanti del Meridione sono Napoli, Scafati e Trapani in Serie A e Avellino in Serie A2.
Per Nardò è il coronamento di un sogno: fino a pochi anni fa Brindisi sembrava una meta irraggiungibile, e ora questa è la realtà. Il Toro dopo la vittoria con la Fortitudo, sogna di espugnare il tempio del basket brindisino. In classifica, HDL Nardò Basket ha 4 punti, mentre la Valtur Brindisi ne ha 2.
I neretini arrivano alla sfida sulle ali dell’entusiasmo per la recente vittoria, mentre Brindisi, dopo 12 anni in Serie A e una retrocessione dolorosa, affronta questa nuova stagione con il desiderio di riscatto, nonostante i numerosi infortuni e le difficoltà.
È una partita tutta da gustare, minuto per minuto. In casa Nardò si respira ottimismo come traspare dalle parole di Lazar Nikolic. L’ala serba sa bene che questa è una partita speciale:
“Veniamo da una buona partita e da una settimana di ottimi allenamenti – dichiara – siamo molto fiduciosi per la trasferta a Brindisi. Credo che sarà una bella partita. Vorrei dire che la affronteremo come una partita qualsiasi, ma sappiamo tutti che è un derby e quindi conta di più. Loro non sono stati molto fortunati con gli infortuni, però restano una squadra solida e vanno presi molto sul serio. Noi abbiamo ritrovato fiducia in noi stessi e in quello che facciamo. Continuiamo a lavorare duramente e sappiamo che i risultati arriveranno. È un derby: loro hanno bisogno di vincere, e noi abbiamo bisogno di vincere”.
