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Lancio di pietre da un palazzo in zona Salesiani: caccia alla baby gang

LECCE – “Mi è andata bene. Una grossa pietra ci è mancato poco che mi colpisse”. Sì, è andata veramente bene. Erano passate da pochi minuti le 19. Francesco stava per entrare in un negozio di articoli sportivi. All’improvviso “un botto”, come ci ha raccontato una donna che ha un esercizio commerciale nelle vicinanze.

Siamo in via S. Domenico Savio, a Lecce, a qualche decina di metri dalla Chiesa dei Salesini. Una Zona tranquilla, così come confermano i residenti, rimasti abbastanza impauriti per l’inquietante episodio avvenuto lunedì sera allorquando tre ragazzini si sono introdotti furtivamente all’interno di un palazzo, sono saliti in tutta fretta fino al terrazzo e da lì, da una dozzina di metri, hanno lancianto alcuni grossi massi di pietra. Solo per un caso fortuito nessuna persona è rimasta ferita.

Una bravata? Forse. Di certo una grossa stupidata che poteva costare caro. “I genitori dovrebbero prenderli a calci nel sedere”, tuona una donna a microfoni spenti. Su questo inquietante episodio sono ora in corso indagini da parte dei carabinieri, accorsi sul posto assieme agli agenti di Polizia locale di Lecce.

La speranza è che si tratti di un episodio circoscritto anche se c’è chi parla di challenge, una delle tante, maldestre, inopportune e pericolose messe in piedi da ragazzini in cerca di gloria via social. Un modo per identificarsi in un gruppo rinforzando il senso di appartenenza e provare – al contempo – a dettare legge ergendosi a leader.

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