CASALABATE – Un vero e proprio agguato, a suon di proiettili, si è consumato a Casalabate intorno alle 18.30 di questo mercoledì sera. Un uomo è stato gambizzato in strada, in via dello Sterleto, nei pressi della sua abitazione, nell’area della marina che ricade sotto la giurisdizione del Comune di Trepuzzi.
Un colpo esploso al suo indirizzo, probabilmente l’unico, lo ha raggiunto alla gamba mentre la vittima tentava di sfuggire al suo sicario che, secondo le prime ipotesi investigative, potrebbe aver agito in solitaria.
L’uomo, un 33enne di Trepuzzi, Nicolas Giordano, già noto alle Forze dell’Ordine, è stato trasportato in codice giallo al Fazzi. Non è in pericolo di vita. Allertati dalle sue urla, sono stati i familiari che in quel momento erano in casa a chiamare subito il 118 e i carabinieri.
Sul posto i militari della Compagnia di Campi Salentina che hanno tempestivamente avviato le indagini, con i colleghi della Scientifica che hanno effettuato i rilievi del caso.
Indagini a tutto campo su quello che appare un avvertimento in piena regola.
LA NOTA DEL SINDACO DI TREPUZZI, GIUSEPPE TAURINO:
“Si tratta dell’ennesimo fatto grave che segna un’escalation di episodi preoccupanti nel Nord Salento e che ovviamente desta grande e profonda preoccupazione. Occorre fare chiarezza e individuare immediatamente i responsabili del fatto di sangue appena accaduto a Casalabate che non deve e non può tornare ad essere terra di contese tra gruppi criminali.
La nostra è una comunità sana che respinge e contrasta ogni forma di violenza. Trepuzzi ha un tessuto sociale forte, sviluppato, coeso e in grado di avere gli anticorpi necessari per reagire con forza e energia con la cultura della legalità contro chi pensa di poter soggiogare o intimorire la nostra città.
La recrudescenza di questi fatti farebbe pensare a gruppi della criminalità organizzata che tentano di prendere il controllo del territorio. Le istituzioni ci sono e hanno il dovere di reagire per arginare sul nascere chi pensa di poter far ripiombare il Nord Salento nei bui anni ‘90, assicurando alla giustizia i responsabili e restituendo serenità ai cittadini onesti.
Per questo chiederò al più presto un incontro al Prefetto per la convocazione di un Tavolo sulla sicurezza nel Nord Salento.
Inoltre convocherò una manifestazione pubblica con il coinvolgimento delle associazioni, delle parrocchie e della società civile per gridare con forza il nostro NO alla violenza e alla criminalità.
Perchè Trepuzzi, la nostra Città, non merita di essere al centro delle cronache per fatti così gravi, molto probabilmente riconducibili ad una recrudescenza criminale”.