CronacaLecce

Accoltella il rivale in amore, 32enne resta ai domiciliari: “avevo il dubbio di essere tradito, volevo la conferma”

LECCE – “Avevo il dubbio che mi tradisse, avevo solo bisogno di una conferma e così quella sera sono piombato in casa a sorpresa”. Ha ammesso così le sue responsabilità, confermando la ricostruzione fatta agli agenti nell’immediatezza dei fatti, il 32enne Joy Diaferio, che giovedì sera ha accoltellato il suo rivale in amore in via 95° Reggimento Fanteria a Lecce. Sopraggiunto senza preavviso in casa della compagna, ha subito notato che lei gli nascondeva qualcosa: nello sgabuzzino dell’abitazione era nascosto un 50enne. Afferrato un coltello da cucina, che il 32enne ha poi lanciato nel vano ascensore, lo ha inseguito fino all’uscita del condominio, colpendolo con fendenti alla scapola. Ferite giudicate guaribili in tre settimane dai sanitari che lo hanno accolto in pronto soccorso, lì dove la vittima delle coltellate è arrivata accompagnata dai passanti che hanno assistito alla scena.

Il 32enne si è costituito agli agenti subito dopo. Questo venerdì mattina, affiancato dall’avvocato Massimo Bellini, si è sottoposto all’interrogatorio di convalida dell’arresto. Come richiesto dal pm Prontera, il giudice monocratico ha disposto per l’uomo la prosecuzione degli arresti domiciliari. È fissata a venerdì prossimo l’udienza del processo per direttissima a carico del 32enne, accusato di lesioni aggravate dall’uso di un’arma.

Articoli correlati

Folla commossa ai funerali del 63enne travolto dal nubifragio: “Il nostro supereroe era papà”

Redazione

Prometteva case vacanza nel Salento su TikTok, ma era tutto falso: denunciato 30enne

Elisabetta Paladini

Lecce, mercoledì la ripresa

Carmen Tommasi

Lecce, Di Francesco: “Complimenti alla squadra, equilibrata in entrambe le fasi”

Tonio De Giorgi

LIVE – Sottil sbanca il “Tardini”: prima vittoria del Lecce in campionato. La cronaca

Carmen Tommasi

Caos mense, protestano i lavoratori de “La Fenice”: “noi innocenti”

Redazione