Mentre nel Sud Salento cresce la paura sugli attacchi dei lupi, arrivano anche notizie su predatori uccisi o investiti. Tra gli ultimi episodi quello a Castiglione D’Otranto, dove un cacciatore ha sparato e ucciso un animale, verosimilmente un lupo, uccidendolo e poi facendo sparire la carcassa.
La segnalazione ai Carabinieri Forestali è stata lanciata dagli operatori di “Hic Sunt Lupi”, ossia il progetto di studio e monitoraggio del lupo nel territorio salentino. Stando alle prime notizie, ci sarebbero delle immagini che immortalerebbero questa scena e che ora sono al vaglio dei militari. Nella zona sono stati comunque ritrovati i bossoli e tracce di sangue e pelo. Sono stati inoltre prelevati alcuni campioni che ora saranno analizzati.
Ma oltre a questo episodio, ne registriamo un altro. Non ce l’ha fatta, purtroppo, la cucciola di lupa investita a Castrignano del Capo sabato scorso. Lasciata agonizzante sulla statale 274, era stata soccorsa dalle guardie zoofile Agriambiente Lecce, dal servizio veterinario dell’Asl e portata al Centro recupero fauna selvatica di Calimera. La lupa aveva riportato una frattura scomposta del femore destro e della colonna vertebrale, un trauma facciale e diverse ferite provocate dal trascinamento sull’asfalto. Lesioni profonde quindi che non le hanno lasciato scampo.
“Solo nell’ultimo mese sono quattro i lupi, tutte femmine, morti a causa di investimenti -fanno sapere gli operatori di “Hic Sunt Lupi”- In nessuno di questi casi è stato prestato soccorso dall’investitore, che era tenuto a farlo per legge. Secondo uno studio del 2021 in Italia il 49% dei lupi è morto in seguito a una collisione con un veicolo, il 35,4% è morto in seguito a un’uccisione illegale, il 9,9% è morto per cause naturali e per il 5,7% dei lupi non è stato possibile identificare la causa di morte.
Riguardo il Salento sappiamo, secondo un recente studio della Provincia di Lecce, che sul territorio sono presenti una decina di coppie riproduttive. La dimensione della cucciolata è in media di 3-4 esemplari. La mortalità infantile è molto alta, oscilla tra il 40% e il 60%. Basti appunto pensare che in Salento, in un solo mese, sono stati rinvenuti quattro lupi morti investiti, di cui due cuccioli. Il territorio, inoltre, non è esente dalla pratica criminale del bracconaggio. Un mondo completamente diverso da quello raccontato da chi ha gridato all’“invasione” del lupo in Salento. L’ennesima falsità -concludono gli esperti- di chi ha imbastito una campagna di psicosi e disinformazione”.
