GALLIPOLI – A processo per revenge porn. Pur di convincere la ex moglie a tornare insieme l’avrebbe minacciata di divulgare video osè.
L’esito, però, è stato ben diverso. La donna lo ha denunciato ed ora un 48enne di Gallipoli è finito sotto processo. Dovrà difendersi dalle accuse di tentato revenge porn, maltrattamenti in famiglia e lesioni.
Prima udienza il 5 prossimo febbraio davanti ai giudici della prima sezione penale.
I fatti diventati materia di un processo penale risalgono al 2020. Sono stati anni burrascosi per la coppia con lui che, dubitando della fedeltà della moglie, avrebbe cominciato a pedinarla, offenderla, ad intimidarla. Poi ci sarebbero state le minacce di divulgare video e foto che la ritraevano in momenti intimi.
Infine, l’uomo non avrebbe esitato a colpire la ex con calci e pugni, procurandole ferite giudicate guaribili in quindici giorni.
Il rinvio a giudizio è stato disposto dal gup Angelo Zizzari. L’imputato è difeso dall’avvocato Angelo Ninni. La donna è assistita dall’avvocato Maria Greco.