LECCE – Contro il Parma torna Banda. Il calciatore zambiano lavora con i compagni di squadra. Il problema al ginocchio destro è superato. Dalla convocazione in nazionale era tornato non bene e gli esami fatti in sede avevano rilevato un trauma contusivo. Così ha dovuto saltare la sfida di Torino.
Adesso il tecnico Gotti lo ha nuovamente a disposizione, ma partirà quasi sicuramente dalla panchina.
Per la partita contro il Parma torna pure Dorgu: il nazionale danese aveva saltato la trasferta di Torino per squalifica. Due calciatori per le corsie esterne offensive. Niente male dopo l’assenza contro i granata.
Chi ha più possibilità di giocare è sicuramente Dorgu. Il calciatore danese potrebbe occupare la corsia di destra mentre su quella mancina si potrebbe vedere ancora Rebic. Un’altra occasione per il croato di mettere altra benzina nelle gambe. Molto dipenderà da come ha superato la prova di Torino e come ha lavorato in settimana. Rebic non giocava una partita vera da diversi mesi. A Torino Rebic ha superato abbondantemente la sufficienza e spera di aver convinto Gotti a dargli di nuovo fiducia. Le probabilità di vederlo di nuovo in campo non sono basse. A rischiare l’esclusione dall’undici di partenza è Morente, il cui posto dovrebbe essere preso da Dorgu. L’allenatore del Lecce potrebbe intervenire dunque solo nel reparto avanzato, ma pure a centrocampo sta sicuramente facendo delle riflessioni. Coulibaly, la cui condizione sembra sempre più in crescita, potrebbe essere preferito a Pierret. L’allenamento di rifinitura darà indicazioni più precise prima delle valutazioni e delle scelte finali.
Nel Parma di Pecchia ci saranno due ex. Il più recente è Pontus Almqvist: il calciatore svedese nella passata stagione ha collezionato 32 presenze e realizzato tre gol. Indosserà i panni dell’ex pure Gianluca Di Chiara, otto presenze e un gol (alla Paganese) da gennaio a maggio 2015. Finora solo una panchina per l’ex giallorosso.
Anche lo staff dei ducali ha un ex giallorosso: si tratta di Rino Soda ex massaggiatore del Lecce.