NARDÒ _- Nel giorno in cui il Nardò Basket ha affrontato la prima amichevole del ritiro al Palaflaminio di Rimini, contro il Riviera Basket Rimini, formazione di pari livello che disputerà la Serie A2, la società granata si è strutturata in modo più solido e forte anche fuori dal campo. Ci sono, infatti, alcune novità societarie di rilievo: un aumento di capitale e l’ingresso di due nuovi soci, Mimmo Carone e Alberto Calderoni.A comunicarlo, con orgoglio e ottimismo, è stato il presidente Tommaso Greco: “Dopo la salvezza della passata stagione e dopo aver ringraziato tutti i protagonisti della storica impresa – dice il numero 1 granata – la società si è messa subito al lavoro per il futuro. Mimmo Carone e Alberto Calderoni entrano dalla porta principale con tutta la loro passione e determinazione e ci aiuteranno a seguire il nostro progetto, sicuramente ancora molto giovane ma con ambizioni importanti. Un’avventura che ha anche altri protagonisti, che mi piace ricordare: gli amici Marcello De Simone e Ivan Marra, portatori di altrettanta passione e determinazione”, ha concluso il primo tifoso dei granata.
Tornando alla gara contro Rimini, Nardò si è arreso solo nel finale di un’amichevole molto combattuta e già di buon livello, nonostante per entrambe le squadre ci fossero le scorie dei carichi di lavoro delle ultime settimane. La partita è terminata 87-83 a favore dei padroni di casa. Per HDL Nardò è stato un test molto impegnativo e indicativo dello stato del lavoro di coach Dalmonte, nonché della condizione fisica degli atleti. La prestazione, nonostante le rotazioni ridotte, è stata complessivamente buona contro un avversario di ottima caratura. Sarà necessario altro tempo e ulteriori partite per integrare al meglio Woodson, che ha già mandato segnali più che confortanti con 20 punti a referto. Già in ottima forma Stewart Jr., con 18 punti, e Iannuzzi, che ne ha insaccati 17.
