LECCE – Esordio di campionato amaro per il Lecce che al Via del Mare si arrende, dopo un buon avvio, ad un’Atalanta dimostratasi squadra di caratura superiore. I bergamaschi rifilano quattro gol alla squadra di mister Gotti. Un passivo forse troppo eccessivo ma che ha messo in luce i nei di una squadra apparsa pesante, lenta e imprecisa. Apsettic he non sono sfuggiti al presidente Saverio Sticchi Damiani che al termine della partita ha parlato ai nostri microfoni.
Presidente che sensazioni le lascia questo esordio amaro della squadra?
” Sono rammaricato, dispiaciuto. Era una cornice molto bella e mi sarebbe piaciuto vedere una prestazione differente però capisco anche le mille difficoltà di questa squadra che è una squadra che innanzitutto giocava al cospetto di una delle realtà più importanti del calcio italiano, una squadra come l’Atalanta che ha vinto l’Europa League che ha retto benissimo il confronto col Real Madrid pochi giorni fa, che riesce ad andare sul mercato e in pochi minuti a concludere operazioni in entrata molto importanti che oggi hanno inciso. Noi oggi abbiamo fatto quello che potevamo fare, forse avremmo potuto fare un po’ di più. Ho visto in alcune situazioni un po’ di distrazioni, un po’ di pressapochismo su cui c’è tutto il tempo per lavorare così come per quanto riguarda noi utilizzeremo questi giovani di mercato per completare l’organico. Ovviamente non bisogna drammatizzare, è sempre una partita di metà agosto, un gruppo che è cambiato tanto. Dobbiamo solo lavorare serenamente tutti i giorni perché ci sono dei valori in questa squadra che riusciremo a far venire fuori “.
Siccome la vedo particolarmente amareggiato voglio trovare gli spunti positivi. I primi 20 minuti sicuramente ha fatto vedere cose belle contro l’Atalanta e poi l’applauso finale dei tifosi nonostante il pesante passivo.
” Sì tutte e due cose degne di nota. L’avvio è stato molto buono, un avvio in cui la squadra era padrona del campo e in quei contesti, in quei momenti, devi provare a far male sennò sei padrone del campo però poi se quella supremazia è sterile poi rischi appunto alla prima occasione l’Atalanta ti fa male e ribalta tutti i valori. Poi l’applauso finale fa piacere perché la gente sa che eravamo al cospetto di un grandissimo avversario da una parte e dall’altra che questo è un gruppo che ha bisogno di lavorare. Sta a noi ora trovare la quadra nel minor tempo possibile. Quello che posso dire è che mai come quest’anno, c’è la voglia di cercare di fare un buon lavoro nel completamento di questo organico, di cercare di creare davvero un organico competitivo, quindi utilizzeremo tutte le occasioni di mercato per cercare di fare il meglio possibile. Oggi portiamo a casa questi quattro gol e magari sono uno stimolo in più per tutti quanti noi“.
