Primo giorno di ritiro per il Taranto, a Viggiano, sotto la guida dell’allenatore Ezio Capuano.
La squadra, che poggia sulle solide basi di Calvano e Ferrara, è ancora in fase di costruzione ma ha già aggiunto nuovi giocatori importanti che si ritrovano in ritiro e sono gli attaccanti Milos Bocic, classe 2000, proveniente dal Catania, e Giuseppe Simone, classe 2004, cresciuto nelle giovanili della Roma e che ha esordito la scorsa stagione con il Monopoli in Serie C. Inoltre, è arrivato il centrocampista Francesco Cerretelli, classe 2000, formato nelle giovanili del Bologna e con esperienza nelle ultime due stagioni alla Carrarese. Un altro volto noto è il difensore Miceli, che ritorna a rinforzare la squadra e che conosce già bene Capuano e il Taranto.
La compagine rossoblù per prepararsi nel migliore dei modi al prossimo campionato di serie C, lavorerà sotto il sole di Viggiano fino al 2 agosto, con un gruppo che vedrà cambiamenti giorno dopo giorno.
Ezio Capuano, noto per accettare sfide difficili per amore della maglia, si trova di fronte a un altro compito arduo.
La scorsa stagione, il tecnico di Pescopagano ha vinto la sua sfida, costruendo una squadra che sarebbe arrivata seconda in campionato senza la penalizzazione.
Inizia così una nuova stagione, con tanto lavoro da fare, ma con la solita passione nel costruire il futuro. Tuttavia, rimane una nuvola di incertezza sullo stadio Iacovone e il presidente Giove ha affermato che, al termine di questo ritiro, potrebbe trasferire la squadra altrove.
Costruire e lottare, questo è l’attuale destino del Taranto.
