BRINDISI – “Gentile viaggiatore, abbiamo accumulato due ore di ritardo”. Che poi diventano 5, successivamente 8 e definitivamente 9. È quanto accaduto lunedì sera nell’aeroporto del Salento: il volo Brindisi – Bergamo previsto per le 16.20 è decollato, di fatto, alle 2 meno dieci della notte. Inutile specificare che non è la prima volta: il caos voli da e per l’aeroporto salentino continua a sortire lamentele e richieste di rimborso.
Nove ore interminabili – denuncia intanto un viaggiatore – vissute nell’incertezza, con il responsabile di Ryanair a terra che inizialmente non riusciva a dare una spiegazione a quanto stesse accadendo. Solo nel tardo pomeriggio e su nostra insistenza – continua – è spuntato fuori un presunto guasto aereo. Peccato però che il velivolo interessato dal guasto e fermo in pista, alle 23.20 abbia preso il volo per Bergamo come previsto in quella fascia oraria. Chi invece attendeva di partire alle 16 è rimasto bloccato fino alle 2 di notte, rimborso per rimborso – chiosa – evidentemente era più conveniente incassarlo per un volo in ritardo che per due. Il tutto, però, in barba ai bisogni dell’utenza.
