EvidenzaSport

Lecce, prime idee per l’attacco

LECCE – Nella campagna aacquisti estiva l’attacco del Lecce va rivisitato. Piccoli rientra all’Atalanta, Almqvist al Rostov. Restano Krstovic (per ora, la Fiorentina ha già fatto i primi sondaggi) e Burnete come attaccanti centrali, Pierotti, Banda e Sansone come esterni o comunque rappresentanti del reparto avanzato che possono essere impiegati pure in altro modo, soprattutto Sansone e Pierotti.
Piccoli nell’ultimo campionato ha segnato cinque gol e si è visto con maggiore frequenza e in coppia con Krstovic, con l’arrivo di Gotti. Il prezzo del suo riscatto è altissimo, 12 milioni di euro. Fuori, di molto, dai parametri del Lecce. E anche il suo ingaggio è altino. Difficilmente le due società si siederanno a tavolino per rimodulare l’accordo. Mai dire mai però.

Almqvist, invece, non dovrebbe essere ripreso. Ha un costo elevato e poi il suo rendimento non ha convinto del tutto. L’infortunio di metà novembre non ha più restituito il calciatore ammirato ad inizio stagione. Ha chiuso il campionato con 2 gol e 3 assist.
Il Lecce si è guardato intorno e probabilmente lo faceva ada mesi se nelle scorse ore è circolata la notizia di un probabilissimo arrivo di di Tete Morente.

Si tratta di un attaccante e gioca nell’Elche, Seconda Divisione spagnola. Più precisamente è un esterno offensivo, gli piace giocare sulla sinistra. Il suo nome è Tete Morente, all’anagrafe José Antonio Morente Oliva, nato il 4 dicembre 1996.

È all’Elche dal 2020, ha collezionato 140 presenze e segnato 18 gol. Il calciatore è in scadenza di contratto con il club spagnolo e pare non ci sia alcuna intenzione di continuare a vestire la casacca biancoverde. Per tre stagioni ha giocato nella Liga, dal 2020 al 2023. Nell’ultimo campionato, invece, in Liga2 piazzandosi all’undicesimo posto.
Corvino e Trinchera non hanno perso tempo e stanno cercando di stringere per il calciatore spagnolo che diventerebbe un’alternativa a Lameck Banda sulla corsia di sinistra, ma non solo. Morente, infatti, può giocare pure dalla parte opposta. I dati che lo riguardano riportano, infatti, che ha giocato più da ala destra: 43 partite; 32 da ala sinistra, 14 da centrocampista di destra, 5 da centrocampista di sinistra, 5 da trequartista, 4 da punta centrale, 3 da seconda punta e una addirittura da terzino destro.

La trattativa potrebbe chiudersi nelle prossime ore.

Articoli correlati

Taviano e Felline, tutti al lavoro per preparare l’infiorata del Corpus Domini

Paolo Franza

Tragedia di Racale, l’ultimo saluto a Teresa e il pensiero dell’ex marito

Redazione

Con Di Francesco e Del Rosso, il Lecce cerca maggiore equilibrio in campo

Mario Vecchio

Il Brindisi volta pagina e riparte da Righi

Redazione

Casarano, dopo Chiricò e Maiello c’è Millico nel mirino

Redazione

Taranto calcio, la Procura avanza istanza di fallimento per il club

Mario Vecchio