LECCE – Il Sud dimenticato e affossato, i poveri bistrattati, il lavoro mercificato e dannoso. Nichi Vendola lancia anatemi all’indirizzo del governo di centrodestra targato Meloni e Salvemini.
Nel mirino finisce soprattutto il progetto di autonoma differenziata che finisce per “rompere l’unità nazionale”, tuona l’ex presidente della Regione Puglia che parla apertamente di “un crimine” commesso dalla Meloni.
Il presidente nazionale di Sinistra Italiana da Trepuzzi inizia la sua giornata elettorale a sostegno dell’ex assessore regionale Anna Grazia Maraschio, candidata per le europee nella circoscrizione Sud. “Ha sempre avuto la schiena dritta”, sottolinea Vendola, il quale rilancia la battaglia di Sinistra italiana anche per le amministrative di Bari e Lecce. Non ci mette la mano sul fuoco perché in politica si rischia di restare scottati ma si dice molto fiducioso del successo della coalizione nelle due città pugliesi. Dall’altra parte – conclude – abbiamo una situazione sin troppo chiara: a Lecce un centrodestra folcloristico, a Bari invece è una barzelletta”.