BRINDISI – Passo dopo passo, ma sempre in cammino. Sembra questa la frase giusta per descrivere il lavoro che dal quartier generale della New Basket Brindisi stanno facendo per costruire il nuovo roster da affidare alle mani di coach Piero Bucchi.
L’obiettivo è chiaro: formare una squadra competitiva per provare subito la risalita nel massimo campionato di basket nazionale.
Dopo la cocente delusione della retrocessione, la società non ha perso tempo.
In pochi giorni, con le fasi finali dei campionati ancora in corso, dopo la scelta del nuovo condottiero, sono stati ingaggiati due giocatori italiani di qualità. Dopo la firma del biennale dell’ala Niccolò De Vico, è arrivata quella del play Andrea Calzavara, classe 2001, che rimarrà con il club fino al 30 giugno 2027.
In rosa ci sono già due pilastri importanti come Tommy Laquintana ed Eric Lombardi. Inoltre, potrebbe far parte della squadra anche Joonas Riisma, estone ma di formazione italiana, che ha dimostrato passione e attaccamento alla maglia.
Il nuovo Brindisi, in attesa dei due americani che saranno la ciliegina sulla torta, inizia a prendere forma. Mancano però ancora dei colpi importanti per rendere la squadra competitiva e capace di fare a spallate con i mostri sacri della pallacanestro nazionale, per partecipare alla corsa per la promozione nel nuovo girone da 20 squadre. Parliamo di club storici come Udine, Trieste, Fortitudo Bologna e Cantù, tutti pronti a lottare per la promozione.
La società di contrada Masseriola ha le idee chiare. Smaltita la delusione per la retrocessione, avanti tutta, col vento in poppa, per risalire la china. Brindisi sta lavorando per costruire una squadra di qualità, prevalentemente italiana, come richiede il campionato di A2, per ritornare al più presto nel massimo campionato di basket nazionale.