BARI – Nel 2018 fu inaugurata per saldare quel ponte che da sempre esiste tra la Puglia e l’Albania. Ora, però, conti alla mano, la sede della Regione Puglia a Tirana, costa troppo per potersela permettere ancora. Soprattutto perché il bilancio è in negativo. Nel senso che lo scarto costi benefici non vira verso l’alto.
La Regione Puglia a Tirana ha da tempo avuto sempre una base logistica. Nel 2018 si decise di cambiare qualcosa, inaugurando la nuova sede, in afitto nell’immobile nel Palazzo della Cultura. Serve, spiegò al tempo la Regione, perché a Tirana, in particolare, è stato stipulato un accordo di collaborazione in cui i due territori si impegnano a promuovere lo sviluppo di relazioni in ogni campo di reciproco interesse, fra le università e istituti di ricerca, nel sistema produttivo, sociosanitario ecc. Ma, appunto, bisogna ridurre il peso di questo affitto sul bilancio regionale, il capo di gabinetto Catalano, del resto, lo ha detto già un anno fa. A novembre scadrà il contratto e rinnovarlo non sarà possibile. Come fare dunque per mantenere un presidio fisso per – dicono – mantenere una collaborazione con il ministero della cultura, estendere il raggio d’azione sui balcani e soprattutto mandare in porto il progetto dell’Acquedotto Puglia Albania? Chiedere asilo al governo albanese. La richiesta che la Regione è pronta a fare a governo e comune di Tirana, è di ottenere in comodato d’uso gratuito, una porzione di un immobile istituzionale, effettuando anche lavori per migliorarne lo stato, specificano. Ma non un angolo qualsiasi: dovrà essere situata possibilmente nelle vicinanze dell’Ambasciata Italiana oppure nell’area di Rruga Skanderbeg; deve essere almeno di 80/100 mq, non al piano terra. Accetteranno? Si vedrà.
Quello di Tirana, è da ricordare non è l’unica sede oltre i confini regionali che la Puglia ha. Quella di Roma, in via dei Barberini è attualmente utilizzata per riunioni e foresteria – la usa anche il governatore in trasferta – e una a Bruxelles. Quest’ultima da 400 metri quadri fu acquistata per 1 milione 855mila euro più 600mila euro di spese di ristrutturazione.