LECCE – La speranza è l’ultima a morire. E adesso ad aprire uno spiraglio per arrivare alla soluzione della spinosa questione-seggio elettorale alternativo nella marina di Frigole interviene il Codacons con un’esposto inviato alla Corte d’Appello di Lecce e con cui chiede, si legge testualmente, di voler predisporre ed adottare ogni atto idoneo al fine di assicurare la presenza di un seggio elettorale a Frigole per le elezioni amministrative e Europee dell’8 e 9 giugno prossimi. La decisione di intraprendere questa strada arriva dopo il sipario fatto calare dall’amministrazione comunale di Palazzo Carafa sulla vicenda, con la ricostruzione fornita dal sindaco Salvemini che carte alla mano ha voluto spiegare i motivi che hanno portato alla decisione di non istituire un seggio alternativo nella marina di Frigole, vista l’indisponibilità di quello originario a causa dei lavori di ristrutturazione della scuola elementare. Seggio che era stato individuato nella sede del Centro ricerche dell’Università di Lecce situato nel Bacino dell’Acquatina, dopo il sopralluogo effettuato dalla Commissione tecnico elettorale e dalla Prefettura, chiamata in causa dai residenti di Frigole con una raccolta firme, ma ritenuta non idonea dall’apposita commissione elettorale anche per questioni di sicurezza. Punto. Decisdione che non è andata giù per nulla ai residenti di Frigole e del Litorale, che se tutto dovesse restare invariato saranno costretti a recarsi nel sdeggio di via Belice a Lecce, con tutte le difficoltà che ne possono conseguire. Da qui la decisione da parte del Codacons di Lecce di presentare un’esposto alla Corte d’Appello del capoluogo al fine di poter garantire ai residenti del quartiere Litorale in via di urgenza il diritto di voto.
Sergio Costa
Giornalista Professionista, nel settore dell'informazione dal 1992. Prima di approdare a Telerama esperienze lavorative in varie testate giornalistiche locali (Quotidiano, Leccesera, Paese Nuovo) e nazionali (Radio24) ricoprendo incarichi come redattore, direttore responsabile, caporedattore e caposervizio.
