TARANTO – Le certezze del Taranto sono capacità di soffrire e solidità nei momenti difficili, anche affidandosi alla bravura dei singoli,vedi le parate salva risultato di Vannucchi. La voglia di De Marchi, in attacco, di correre su tutto il fronte di gioco. La capacità di Ladinetti di costruire, le conferme di Calvano e della difesa, salvo qualche imbarazzo sui cross dai laterali che fanno ancora tremare i tifosi rossoblù, i più caldi e numericamente parlando vittoriosi dell’intero primo turno playoff. La gara di sabato alle 20.30 contro il Picerno porta in dote tutto questo, non poco per un Taranto chiamato a confermarsi dopo il pari col Latina. Anche contro i Lucani due risultati su tre a disposizione degli uomini di Capuano. Per accedere al doppio turno nazionale, con gara di andata e ritorno, gli ionici non dovranno perdere con la squadra di Longo. Doppio pari in stagione regolare per 1-1, nel 2021 l’ultima vittoria degli ionici contro il Picerno firmata da Saraniti e Falcone. In questa stagione anche il match di coppa Italia, Taranto eliminato però ai rigori. Ora, però, è un’altra sfida che vale l’accesso al primo turno nazionale, dove gli ospiti arriverebbero per la prima volta nella storia. Toccherà al Taranto fermare la possibilità di arrivare più in alto con quel cuore rossoblù che ha fatto già sentire il suo peso e calore martedì sera.