PORTO MIGGIANO – Un no scandito con slogan e striscioni. Un no ribadito con forza ancora una volta in quello che è divenuto negli anni il luogo simbolo della protesta contro l’installazione di pale eoliche di fronte alla costa leccese: Porto Miggiano. E’ qui che si è svolto il sit in organizzato dal Movimento regione Salento dopo quelli del 2021 e 2022, ed al quale hanno aderito in blocco, compatti più che mai, ben 87 sindaci, amministratori locali, associazioni e i movimenti Italia Nostra, Forum Ambiente e salute, Sinistra italiana e Verdi, gli esponenti del consiglio regionale Gabellone e Mazzotta. Un esercito pacifico unito dall’amore per il Salento e dalla voglia di proteggerlo contro l’esercito di pale galleggianti che minaccia il nostro Mare, come ha sottolineato il presidente del MRS Paolo Pagliaro.
Un no ribadito ancora una volta anche dai sindaci presenti alla manifestazione
Un no alle pale eoliche forte e compatto. Ed è per questo che i sindaci del Capo di Leuca hanno chiesto espressamente al presidente e consigliere regionale Pagliaro di organizzare una manifestazione nell’atrio di Palazzo dei Celestini, sede della provincia di Lecce, a testimoniare la volontà comune a continuare questa battaglia. Adesso si attende che la Regione convochi il consiglio regionale richiesto proprio dal consigliere Pagliaro il 21 giugno del 2021 per mettere un punto fermo sulla questione. Alla manifestazione di Porto Miggiano era presente anche l’assessore regionale all’Ambiente Anna Grazia Maraschio.
