LECCE – Criticità dubbi sul nuovo piano economico finanziario Sgm sono sollevati da Giancarlo Capoccia e Gianmaria Greco del movimento Regione Salento, candidati nel centrodestra al consiglio comunale di Lecce. Il nuovo piano viene definito un elenco di disagi e inefficienze.
Il Comune di Lecce dovrebbe essere un baluardo di sostegno e servizio per i suoi cittadini, – dicono Capoccia e Greco – invece sembra persistere in un’insensibile ricerca di nuovi modi per gravare sulle spalle già pesantemente caricate della comunità locale.
Si apprende con sconcerto che è in arrivo un incremento della tariffa di parcheggio, noto come “Grattino”, con l’introduzione della tariffa progressiva in alcune zone centrali che va da 2,00 euro per la prima ora, a 2,50 euro per la seconda ora, sino ad arrivare a 3,00 euro dalla terza ora.
Ci troviamo di fronte – proseguono – a un’amministrazione che sembra non comprendere il tessuto sociale e le reali esigenze dei suoi cittadini.
Abbiamo ascoltato l’assessore alla mobilità parlare di implementazione delle corse ma ciò che non abbiamo compreso se avviene su quelle già esistenti o ci saranno nuove percorrenze. Accogliamo con soddisfazione che quanto da noi chiesto lo scorso 28 marzo, cioè di servire con i mezzi pubblici la zona industriale, rientra nei piani dell’amministrazione ma ci rammarica sapere che non è stata presa in considerazione anche la possibilità di collegare Lecce con l’Ospedale di San Cesario. Diversi anche i dubbi sollevati da Capoccia e Greco.
Le linee che collegheranno Lecce alle marine resteranno tali? La tratta Marine di Frigole – Lecce continuerà a non effettuare alcuna fermata intermedia rendendo impossibile la fruizione del servizio per i residenti di Frigole e di Borgo Piave. I residenti di Mezzagrande, sulla Lecce San Cataldo, continueranno a dover fare oltre 3 chilometri a piedi per poter prendere l’autobus?
Anche il prolungamento degli orari sembra avere carattere di grande novità dimenticando che le scorse amministrazioni avevano già adottato questi orari.
Nell’esposizione del nuovo piano – rimarcano – l’assessore parla di biglietteria elettronica. Cosa intende per biglietteria elettronica quando già oggi tutti gli autobus sono dotati di QR Code con il quale, tramite un App, è possibile fare il biglietto a bordo?
I venti autobus che arriveranno a Lecce sono quelli già destinati a Lecce come già avvenuto in altre città finanziati in parte dalla comunità europea?
Per ultimo, ma non per importanza, Capoccia e Greco chiedono perché Lecce sia una delle poche in Italia, forse l’unica, che fa pagare il parcheggio con tariffazione più alta a coloro che utilizzano l’app EasyPark a differenza delle altre realtà italiane le quali hanno stabilito un prezzo uguale a Grattino o addirittura inferiore.
