BRINDISI – E’ proprio il caso di dire che senza programmazione non si va da nessuna parte. Nel caso specifico il riferimento è alla scarsa programmazione nei lavori stradali che a Brindisi sta determinando enormi difficoltà nella circolazione di veicoli.
E’ ben noto a tutti, infatti, che ormai da un anno e mezzo viale Aldo Moro e viale Palmiro Togliatti presentano delle criticità rivenienti dalla realizzazione di una pista ciclabile. Lavori avviati a novembre del 2022 e poi bloccati, con la conseguenza che oggi quell’opera totalmente inutile e dannosa per la circolazione stradale è ferma, con un cantiere che solo di recente è stato messo in qualche modo in sicurezza. Resta assolutamente incomprensibile, però, il silenzio dell’Amministrazione Comunale che non rende noto ai cittadini che intenzioni ha per risolvere il problema. Le scelte in campo potrebbero essere tre: la prima è quella di completare la pista, pur sapendo che creerà disagi a non finire ai residenti ed ai commercianti. La seconda ipotesi è quella di apportare delle sostanziali modifiche al progetto, spostando la pista ciclabile sui marciapiedi e la terza è quella di riportare i luoghi allo stato originale e cioè rinunciare alla pista. Ma nessuno decide e forse qualcuno pensa che il problema si risolve con qualche rotolo di rete di protezione.
In via Appia, invece, si continuano ad autorizzare lavori stradali da parte di gestori di reti, con la conseguenza che la circolazione diventa giorno dopo giorno sempre più problematica. E dire che stiamo parlando di una arteria che consente l’accesso in città da tutte le direzioni e quindi viene percorsa da migliaia di autovetture ogni giorno. Ma ancora una volta chi deve programmare per evitare disagi ai cittadini vive su un altro pianeta.
