BRINDSI – Il Brindisi ricomincia da Caserta con Danucci in panchina sperando nel miracolo salvezza.
Allo stadio Pinto sarà la sfida anche di due tecnici con filosofie di gioco completamente differenti.
L’allenatore dei falchetti, Cangelosi, storico vice di Zeman ama il 4-3-3 e potrebbe mandare in campo Venturi tra i pali; Calapai, Celiento, Sciacca e Nicoletti in difesa; Casoli, Damian e Deli in mezzo al campo; Tavernelli, Rovaglia e Curcio in avanti.
La Casertana ha 44 punti ed è sesta e giocherà per rimpolpare la sua classifica in prospettiva play off, per il Brindisi invece ogni sconfitta d’ora in poi potrebbe essere una sentenza.
Gli adriatici sono ultimi in classifica con 17 punti e hanno veramente bisogno di ossigeno.
Danucci dovrebbe affidarsi al 3-5-2 anche se sta lavorando anche ad un cambio modulo e cioè il 4-2-3-1. Assenti gli infortunati Bunino, Pinto, Falbo, Martorelli e Galazzini e lo squalificato Monti, potrebbe partire dalla panchina l ex Guida, con l’altro ex Trotta pronto a guidare l’attacco insieme a Opoola, pupillo del mister, e dunque potrebbero scendere in campo Saio; Bellucci, Bonnin, Gorzelewski; Valenti, Labriola, Petrucci, Speranza, Calderoni; Bunino, Trotta.
Fischio d’inizio alle 18.30, arbitra il sig. Mbei di Cuneo.
