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Taranto: è lecito sognare ma con i piedi per terra

Taranto dopo la vittoria col Giugliano (foto W. Nobile)

TARANTO – Mancano dodici gare alla fine della regular season del Girone C del campionato di serie C e il Taranto è lassù dove osano le aquile, volendo citare il celebre film; la squadra rossoblù seppur mantenga il basso profilo può e deve sognare.

Ovviamente va evidenziato che la serie B non è mai stato un obiettivo in questa stagione e che forse il Taranto ha già compiuto la sua missione primaria raggiungendo una salvezza tranquilla ma adesso è in piena zona playoff, anzi è tra le migliori posizioni della zona vip del torneo.

Basta guardare la classifica per capire le potenzialità e gli eventuali scenari futuri, il Taranto ha 45 punti ed ha solo due squadre davanti che hanno fatto più punti e sono AZ Picerno con 49 e Juve Stabia con 55, mentre a pari punti ci sono Avellino e Benevento, la zona play off è sempre più calda.

La squadra rossoblù ha collezionato fino ad ora 13 vittorie, 6 pareggi, 7 sconfitte, segnando 31 gol e subendone 23.

È normale dire che Ezio Capuano ha fatto un grande lavoro in fase di costruzione della squadra e sta facendo un grande lavoro anche in campo e quello che sta accadendo è frutto del suo intuito ed ha anche il merito di aver riacceso l’entusiasmo dei tifosi, dunque nel segno di Capuano il Taranto ha l’obbligo di sognare, ovviamente mantenendo i piedi per terra e quel che accadrà sarà soltanto una bella cornice su questa stagione che si sta rivelando ottima.

Intanto la società rossoblù dovrà pagare altri 1000 euro di multa a causa di cori oltraggiosi nei confronti delle forze dell’ordine nell’ultima gara vinta col Giugliano grazie al gol di Kanoute.

Adesso però testa alla trasferta di Crotone dove mancherà Luciani fermato dal giudice sportivo.

Si giocherà domenica 18 febbraio alle 20.45 e arbitrerà Andrea Zanotti di Rimini.

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