Tra crisi, chiusure e la battaglia sulla vocazione turistica, Lecce riesce a tener testa, confermandosi una città in continua crescita, nonostante alcune parentesi. A livello nazionale, negli ultimi dieci anni sono sparite quasi centomila attività di commercio al dettaglio e oltre quindicimila imprese di commercio ambulante. Un dato allarmante che in un primo momento ha riguardato anche Lecce con un -14%, per poi migliorare nella fase post pandemia con un -11%.
Il settore più colpito è stato quello dell’abbigliamento e il commercio ambulante, messi ko anche dall’incremento degli acquisti online. E’ cambiato anche il tessuto commerciale all’interno del centro storico con sempre meno negozi dedicati ai beni tradizionali e con sempre più invece servizi legati alle attività ricettive, bar e ristoranti. Negli ultimi 10 anni infatti a Lecce si è avuto un incremento del 25,3%, nel post pandemia invece i servizi di alloggio hanno avuto una crescita pari al 10%.
