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Il ricordo di Iacovone e la speranza playoff

Taranto calcio

TARANTO – Una giornata particolare quella odierna, il ricordo. 6 Febbraio di 46 anni fa la scomparsa di Erasmo Iacovone. Taranto si ferma per un attimo dal punto di vista sportivo, per ricordare il mito e il sogno spezzato. Un giocatore che aveva fatto sognare un’intera città e quella serie A che, purtroppo, resterà soltanto un miraggio almeno fino a questo momento.

Il ricordo dell’uomo e del calciatore resta vivo anche all’interno di una città che ancora non riesce a risollevarsi appieno rispetto a quelli che sono stati i sogni degli anni passati. Iacovone rappresenta, per chi l’ha conosciuto e chi no, una figura importante: la figura della speranza quella che è il Taranto, sportivamente parlando, vuol mettere in ogni gara. E la speranza di poter un giorno raggiungere l’olimpo del calcio. Adesso la formazione ionica sta lottando in serie C, ha raggiunto con il tecnico Capuano una certa consapevolezza quella di potersela giocare con tutti. Il quinto posto in classifica e soprattutto le 10 gare in 48 giorni daranno il quadro completo di quello che la formazione di Capuano riuscirà a fare in questo campionato. Taranto può e deve sognare, in attesa di capire la situazione stadio, da poter comprendere se la politica nazionale e locale potrà dare una risposta alla questione stadio. Intanto oggi la ripresa della preparazione per iniziare a mettere il Cerignola nel mirino.

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