Cronaca

Muore ad un mese dalla nascita, i genitori chiedono chiarezza: disposta autopsia

GALLIPOLI – Prima la gioia, immensa, per quel fiocco rosa che aveva colorato le loro vite. Poi lo sconforto più assoluto per una coppia di genitori di Gallipoli: la loro bambina è spirata, inspiegabilmente, il primo dicembre scorso ad un mese dalla nascita, dopo un parto naturale senza complicazioni. E adesso mamma e papà chiedono chiarezza: dopo loro denuncia sporta, con al fianco l’avvocato Giovanni Scarascia, la Procura ha adesso disposto l’autopsia sul corpicino della bambina.

Venuta alla luce il 2 novembre nell’ospedale di Gallipoli, 8 giorni dopo la piccola è stata trasportata d’urgenza, a bordo di un aereo militare, al Bambin Gesù di Roma. Al suo arrivo la situazione era però già critica: la piccola è spirata il primo di questo mese.

Dopo una gravidanza serena e un parto senza intoppi, la bambina a poche ore dalla nascita ha improvvisamente manifestato dei problemi, tanto da renderne necessario il trasferimento al Fazzi. All’arrivo a Lecce la neonata era già in coma farmacologico. Al suo risveglio le viene diagnosticata un’infezione batterica. Le viene nuovamente indotto il coma. Poi subentra un arresto cardiaco e il volo della speranza su di un velivolo militare. Qui la speranza cederà il passo all’abbandono, senza che mamma e papà abbiano mai compreso cosa sia successo.

Sotto i riflettori la posizione di sei medici del “Sacro Cuore di Gesù”. L’autopsia è affidata al medico legale Alberto Tortorella e sarà indispensabile per luce sulla causa del decesso, per poi accertarne eventuali responsabilità.

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