Nel calcio ci sono volte in cui una vittoria può cambiare le sorti di un intero campionato riaccendendo entusiasmo e passione. Ed è quello che sperano i tifosi del Brindisi che sognano la salvezza in questa serie C conquistata dopo 33 anni.
Sembra passato il periodo buio dove tutto sembrava nero dopo che è arrivata la vittoria tanto desiderata. Il primo successo dell’era Roselli, l’esperto allenatore che ha sostituito l’esonerato Danucci e sta lavorando sulla testa dei calciatori e sulla semplicità di uno sport che però va vissuto con serenità.
Col Sorrento sul neutro di Potenza è terminata due zero con i gol di Bunino e Lombardi. All’orizzonte adesso c’è la sfida col Picerno.
Quello che ha detto mister Roselli ai calciatori per uscire dal tunnel della negatività, così come ha spiegato Simone Andrea Ganz autore dell’assist a Bunino, è semplice:
“Ci ha detto poche cose, ci ha detto di credere molto in noi stessi, di fare delle cose semplici e di fare le cose normali perché non siamo adesso il Real Madrid e non eravamo dei giocatori scarsi prima. Quindi è stato un momento così, speriamo che che sia passato e speriamo adesso di avere un po’ di continuità”.
Adesso tutti in campo per preparare la prossima gara col Picerno, che sulla carta appare difficilissima, ma non c’è mai nessun limite nel cuore di chi lotta e il Brindisi è pronto a farlo.
Si giocherà domenica alle 20.45 e la gara sarà arbitrata da Mattia Caldera di Como.
