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Finita l’era Danucci, il Brindisi volta pagina e cerca il riscatto

BRINDISI – Finita l’era Danucci, il Brindisi prova a guardare avanti. Il legame con il tecnico resterà indissolubile, a lui sarà legato il ricordo del ritorno tra i professionisti.

L’idea di gioco che ha portato sul campo, ha evidenziato il talento dell’allenatore che certamente lo inserisce tra i prospetti più interessanti e che probabilmente si affermerà, in futuro, tra i migliori tecnici emergenti. Anche le storie più belle, hanno una fine. Ora, però, bisogna voltare pagina. Saranno le motivazioni, in primis, a far cambiare rotta.

Una squadra apparsa spenta e svogliata quella delle ultime sei partite. Inutile parlare di tecnica o tattica se la testa non è lucida.

Francavilla Fontana rappresenta il fondo dal quale bisogna risollevarsi, senza scuse e senza fronzoli.

I recuperi di tutti gli elementi, consentono, di sperare in una reazione, aldilà delle nuove idee di gioco.

Serve cattiveria e fame, quelle che nell’ultimo mese e mezzo sono mancate, nel tentativo di salvare una stagione, una storia, una dignità che molto spesso è mancata, nel rispetto di una piazza che ha già sofferto troppo in passato.

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