TARANTO – Dove può arrivare questo Taranto, è la domanda che addetti dei lavori e i tifosi si pongono. Solo il campo potrà dare le giuste risposte.
La squadra di Ezio Capuano con 23 punti sosta nella zona nobile del Girone C del Campionato di serie C che vince e a tratti convince, ci sono volte in cui però sprofonda nei dubbi del quello che poteva fare e non ha fatto.
Domani allo Iacovone i rossoblù dovranno affrontare un vero e proprio esame di maturità perché arriva la Casertana che nelle ultime sei partite ha incamerato 16 dei 18 punti a disposizione e ne ha 24 in classifica, uno in più e dunque con una vittoria il Taranto la salterebbe.
Sarà un incontro duro, difficile, in cui serviranno calma, sangue freddo, tecnica e furbizia tattica.
Capuano, calcolando che dovrà ancora fare a meno di Bifulco, potrebbe riproporre inizialmente l’undici sceso in campo col Brindisi di fronte ad un pubblico che spingerà la squadra oltre ogni ostacolo. E dunque probabilmente potrebbero scendere in campo Vannucchi tra i pali; Luciani, Antonini e Riggio in difesa; Mastromonaco, Calvano, Zonta e Ferrara in difesa; Orlando, Cianci e Kanoute nel tridente offensivo. Al posto di Orlando potrebbe esserci la sorpresa Fabbro che è pronto a dire la sua, così come a centrocampo potrebbe anche esserci qualche novità con Romano che scalpita.
La Casertana però è un osso duro e sarà u vero e proprio esame di maturità ma è solo il primo di cinque incontri che daranno l’esatta dimensione di questo Taranto ed evidenzieranno quelle che saranno le reali ambizioni rossoblù; dopo la Casertana, si va a Potenza, poi in casa col Monopoli, e subito dopo si giocherà in trasferta con la corazzata Avellino che ambisce al salto di categoria, infine ll’ultima giornata del girone di andata arriverà allo Iacovone il Latina, squadra che sosta nella zona playoff attualmente con 25 punti, due in più di questo Taranto.
