LECCE – A circa due mesi dal presidio organizzato davanti alla Prefettura di Lecce, restano critiche le condizioni di lavoro dei vigilanti non armati della Nuovaitalpol impegnati nelle stazioni ferroviarie di Lecce, Gallipoli, Otranto e Gagliano, costretti a fare i conti con un lavoro notturno non retribuito e una paga di poco più di 5 euro lordi all’ora. A denunciare quanto accade in un appalto delle Ferrovie dello Stato l’Usb, che recentemente ha incontrato in Regione l’azienda, ma l’esito non è stato quello sperato, ora ci sarà una nuova convocazione, sperando di arrivare ad un accordo per l’aumento delle retribuzioni in caso contrario – dice il sindacato- è pronto ad ricorrere a vie legali.