LECCE – La paura, la rabbia, il senso di impotenza e abbandono. Sul volto e nelle parole di residenti e commercianti che vivono e lavorano appena a ridosso del monumento ai caduti, in piazza Italia, ormai ostaggio di senza fissa dimora con cani al seguito che minacciano ed aggrediscono. L’ultimo episodio, in ordine di tempo appena qualche ora addietro, con alcuni passanti insultati e intimoriti solo per essersi rifiutati di dare qualche monetina. Episodio che arriva a poca distanza da quanto accaduto lunedì mattina e lunedì pomeriggio, dove a finire nel mirino sono stati clienti e titolari di due bar che si affacciano proprio sul monumento.
Lancio di pietre e minacce di morte nel primo caso, minacce, insulti e cinghia brandita contro chi si trovava all’interno ed all’esterno nel secondo. Ed a poco e nulla, in entrambe le circostanze, è servito l’intervento delle forze dell’ordine, che non hanno fatto altro che raccogliere l’ennesimo sfogo degli esasperati gestori.
Una situazione divenuta ormai insostenibile, come più volte denunciato, e che peggiora giorno dopo giorno. La tregua arrivata in occasione delle celebrazioni della Giornata delle forze armate, con piazza Italia tirata a lucido in vista della cerimonia, è durata appena 24 ore, come dicono li stessi residenti e commercianti. Oggi è un altro giorno, l’ennesimo giorno. Di degrado e abbandono.
