Cronaca

Minacce di morte a sindaco e consigliere per una casa popolare: condannato

GALLIPOLI – Aveva minacciato di morte il sindaco di Gallipoli e presidente della Provincia Stefano Minerva e il consigliere comunale Giancarlo Padovano per ottenere l’assegnazione di una casa popolare.

Minacce costate care a Stefano La Rocca, di 48 anni, che sconterà nove mesi di reclusione, secondo quanto disposto dalla giudice Chiara Panico, che aveva comunque riqualificato l’originario capo di accusa passato dalla contestazione di violenza o minaccia a un corpo politico, accuse per le quali il pubblico ministero aveva chiesto una condanna a due anni.

Una volta motivata la sentenza, il legale di La Rocca – l’avvocato Carlo Gervasi – intende ricorrere in appello sostenendo che si sia trattato di oltraggio e non di minaccia.

Per questa vicenda, il gallipolino condannato era stato anche arrestato: provvedimento poi modificato con il divieto di avvicinamento alle persone offese.

La vicenda, come si diceva, ruota intorno alla richiesta di un alloggio popolare che non spettava al condannato che ha ammesso la violenta discussione con sindaco e consigliere comunale in un momento in cui sarebbe stato in stato di ebbrezza. Giustificazione servita a poco, dal momento che ha comunque rimediato una condanna a nove mesi.

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