BRINDISI – L’impegno con l’Avellino sembra quasi proibitivo per Il Brindisi, ma non c’è tempo per pensarci.
La squadra biancazzurra prova a compattarsi e fare quadrato perché la classifica inizia a preoccupare.
Il recupero degli infortunati è fondamentale per Danucci, che grazie agli elementi più esperti punta ad aggiungere quel pizzico di cattiveria in più.
La sconfitta in Coppa Italia ha liberato la squadra da una competizione che alla lunga avrebbe potuto rappresentare un problema per una squadra che punta a salvarsi. Ora spetterà al tecnico pensare alle migliori scelte per creare difficoltà al forte Avellino.
Uno schema più prudente, aspettando i biancoverdi per poi colpirli in contropiede oppure il ritorno al 4-2-3-1 nel tentativo di fare gioco e mantenere il possesso palla, questa è la prima scelta che dovrà fare Danucci.
A Crotone la squadra, almeno per larghi tratti, è sembrata avere un’idea di gioco, aldilà del risultato alcune risposte sono arrivate anche dai rientranti Ganz, Golfo e De Feo. Con l’abbondanza di trequartisti, giocare bassi potrebbe essere contro producente.
Un ultimo aspetto da considerare sarà l’impatto del Fanuzzi e l’umore dei tifosi, con il sostegno del pubblico che può certamente aiutare la squadra a superare questo blocco mentale, cercando di blindare la difesa, con l’obiettivo di non subire una rete al Fanuzzi.
A. Contaldi
