LECCE – Alcune vie si ripopolano, come accade raramente nel corso dell’anno. Per una festa antica che affonda le sue origini della Chiesa Stessa e sempre sentita. Una ricorrenza in cui inizia il pellegrinaggio di tantissimi in visita ai defunti.
Lecce ha iniziato i preparativi già nei giorni scorsi, con un piano viabilità che prevede oltre alle variazioni alla normale circolazione proprio nei pressi del cimitero, anche un servizio navetta per gli automobilisti del City Terminal e un altro con l’aggiunta di mini bus, che soprattutto per le persone in difficoltà, arriva proprio all’interno del cimitero, in cui in tanti già da oggi si sono recati per dedicare un pensiero speciale a chi non c’è più per ricordare i vicini ma anche i più lontani e per i cristiani tutti queste ore, da sempre sono un momento da vivere nel pieno della fede sì, ma anche della tradizione: immancabili le fanfullicchie leccesi (che si racconta un tempo venissero offerte ai poveri e agli orfani) riccioli di zucchero caramellato, colorati che si possono trovare solo in questo periodo dell’anno e che nel pieno rispetto della tradizione un tempo erano vendute dai nonni, dai padri ed ora anche dai più giovani. E c’è chi addirittura se le fa spedire.