GALLIPOLI –Ancora un’aggressione ai danni di un medico, dopo le due di appena una settimana addietro ed a distanza di pochi giorni dal Vertice su ordine e sicurezza pubblica convocato dal Prefetto di Lecce proprio per affrontare la delicata questione. Questa volta il gravissimo episodio si è verificato in serata nel Pronto soccorso dell’Ospedale di Gallipoli. Stando ad una prima ricostruzione, il professionista sarebbe stato aggredito e minacciato da due uomini che avevano accompagnato nell’unità di pronto intervento del nosocomio gallipolino un minore, fatto entrare comunque in codice verde. A questo punto familiari e paziente sono stati invitati ad attendere il medico di turno, impegnato nel reparto di medicina con un altro paziente che presentava un quadro clinico ben più grave. Il medico, pare sia arrivato in Pronto soccorso, non essendoci nemmeno un urgenza, dopo circa un’ora. Ed a questo punto si è scatenato l’inferno. Due uomini, familiari del giovane, si sono scagliati contro il professionista, costretto a trovare riparo in una stanza del reparto. Subito è intervenuta la vigilanza e subito dopo gli agenti del commissariato di Gallipoli. A questo punto, dopo che la situazione si è normalizzata, il medico ha comunque visitato il piccolo paziente. Non è da escludere che la vicenda possa avere conseguenze. Proprio al termine del vertice di martedì scorso in prefettura, il presidente dell’Ordine dei medici Donato De Giorgi aveva rivolto un appello affinché tutti gli episodi di violenza, comprese le aggressioni verbali, vengano denunciate. Infatti, a fronte dei tanti episodi di violenza che si sono verificati nel corso dell’anno, soltanto dieci sono stati quelli denunciati alle forze dell’ordine dai medici aggrediti.
