LECCE – “Abbiamo accreditato la terza rata e abbiamo ottenuto l’approvazione definitiva dell’Ue delle modifiche collegate alla quarta rata. Nelle prossime ore la cabina di regia sarà già al lavoro per la quinta. Insomma, stiamo facendo un lavoro serio e responsabile di messa in sicurezza del Pnrr”. Lo ha detto il ministro Raffaele Fitto durante nel corso del workshop Transizione digitale in Italia: tutelare e valorizzare la filiera”, organizzato a Lecce da Links Mangement and Technolgy.
Sono le due direttrici lungo le quali lavora il governo sul processo di digitalizzazione: da un lato ridurre il gap tra il Sud e il resto del Paese, dall’altro migliorare i servizi ai cittadini. Fondamentale la qualità di spesa.
Il sottosegretario Butti sottolinea l’esiguità delle risorse lasciate in eredità dai precedenti governi e indica la strada da seguire, a cominciare dalla connessione con la scuola e la sanità
Intanto numeri significativi giungono dal progetto di investimento di Open Fiber destinato alla Puglia. In ballo ci sono invesitienti compelssivi per 204 milioni di euro. Il progetto, realizzato con fondi interamente privati, prevede il cablaggio di 15 città, che rientrano nelle cosiddette aree nere. Ad oggi i lavori della rete ultraveloce in tecnologia FTTH (Fiber to the home, la fibra che arriva fino agli edifici) coinvolgono grandi e medie città della regione (Bari, Bitonto, Brindisi, Lecce, Molfetta, Barletta, Bisceglie, Corato, Foggia, Manfredonia, Martina Franca, Monopoli, Taranto, Trani). Oggi la Puglia può vantare una rete infrastrutturale ultraveloce realizzata di circa 2.880 km e circa 627.031 unità immobiliari già servite, tra abitazioni, imprese, negozi, uffici della Pubblica amministrazione e scuole.
Snellire la burocrazia e lavorare in sinergia con le amministrazioni locali può portare notevoli risultati: l’esmpio più lampante giunge proprio da Lecce, dove in soli 5 giorni Open Fiber ha raggiunto ben 12 scuole sul territorio comunale.
Procedono intantro i cantieri previsti dal ‘Piano Italia a 1 Giga’: a Lecce i lavori proseguono con l’obiettivo di cablare 3900 civici
Inevitabile un cenno al Pnrr. Il ministro Fitto rassicura e rilancia: “Abbiamo accreditato la terza rata e abbiamo ottenuto l’approvazione definitva dell’Ue delle modifiche collegate alla quarta rata. Nelle prossime ore la cabina di regia sarà già al lavoro per la quinta. Insomma, stiamo facendo un lavoro serio e responsabile di messa in sicurezza del Piano”.
