Il Taranto ha voglia di tornare in campo, il rinvio della partita col Messina a causa dell’inagibilità dello stadio Iacovone ha stoppato la marcia della squadra di Capuano che nelle prime due giornate aveva messo in saccoccia ben 4 punti dimostrando di essere sulla buona strada per trovare la quadra.
La squadra rossoblù ben costruita e allestita dall’instancabile Capuano vuole capire dove può realmente arrivare.
Questo stop forzato non ha fatto molto bene al team ionico che adesso aspetta di tornare sul rettangolo verde sul difficile campo di Benevento.
Cresce l’attesa di capire se per la prossima gara casalinga lo stadio sarà reso agibile, dopo il sopralluogo dei tecnici del Comune. La volontà è quella di ripristinare la normalità anche perché un altri rinvio diventerebbe veramente un problema.
Intanto si lavora per preparare al sfida con le “streghe” di Andreoletti che nell’ultimo turno hanno pareggiato a reti bianche con la ripescata Casertana che ha iniziato nel migliore dei modi il suo percorso in serie C.
Non si può dire la stessa cosa del Benevento che appare ancora indietro rispetto a quelli che sono gli standard per cui è stato costruito.
La squadra campana ha 4 punti come il Taranto ma ha giocato una gara in più, su tre gare ha collezionato una vittoria, un pareggio e una sconfitta, subendo 3 gol e segnandone solo 2.
Dunque proprio col Taranto in casa la “Strega” proverà a rimettersi in carreggiata.
Il Tarato che ha vinto alla prima col Foggia e pareggiato alla seconda con il Picerno ha segnato 3 gol e ne ha subito 1. E dopo una settimana di sosta forzata, in quel di Benevento, sarà l’occasione giusta per dimostrare che la vittoria del derby e la buona prestazione di Picerno non sono state casuali ma frutto della tanta qualità che Capuano può mettere in campo.
Appuntamento giovedì 21 settembre alle ore 18.30 al Vigorito di Benevento.