TARANTO – Ultima giornata di riposo per i calciatori del Taranto che stanno godendo di un po’ di relax dopo il lungo ritiro di Cascia. Si riprenderà domani allo Iacovone a porte aperte per dare la possibilità ai tifosi di vedere la squadra.
Non si ferma un attimo invece Ezio Capuano che non è solo il mister della squadra ma è il cuore e il cervello dell’intero progetto tecnico.
L’allenatore di Salerno ha le idee ben chiare e ha costruito la nuova squadra su basi solide, su pilastri inamovibili che sono Ferrara, Antonini, Mastromonaco, Bifulco e il portiere Vannucchi.
Su di loro ha poggiato la base formata dai giovani, perché sarà importantissimo fare minutaggio e dunque ecco i ragazzi già pronti ad essere titolari di questo nuovo progetto Bonetti, Kondaj, Samele, Heinz e l’ultimo arrivato Enrici così per fare qualche nome, così come sono stati prelevati elementi di sicuro affidamento, Zonta, Calvano, Cianci e questa squadra che non partirà certo con i favori del pronostico, però in modo silenzio, potrebbe rappresentare la sorpresa del Girone C del campionato di serie C.
Dopo l’arrivo di Enrici mancano ancora due o tre pedine, dunque il cantiere è ancora aperto, e sicuramente Capuano cerca altri under, vuole freschezza e gioventù, non solo per il minutaggio ma anche per le motivazioni.
Uno degli obiettivi nel mirino del tecnico campano sembra essere Giovanni Corradini, classe ’02, scuola Perugia prima di passare alla Fiorentina dove diventa punto fermo della Primavera viola con con 66 presenze 15 gol e 5 assist, prima di passare in prestito alla Pro Vercelli, nella scorsa stagione, dove ha disputato 27 partite nel suo primo campionato tra i professionisti. La Fiorentina però tiene molto al ragazzo perché crede nelle sue potenzialità, dunque si prova la via di un prestito, ovviamente è tutto nel recinto delle ipotesi e restano in pedi anche altri nomi, uno è un giovane centrocampista di qualità classe 2004, di proprietà della Roma, Francesco D’Alessio e l’altro è un difensore di esperienza, Marco Perrotta, classe ‘94, in uscita dal Bari.
Tutte ipotesi che però hanno un loro perché.